Presentazione libro “La storia di Pietro...

Ven, 26 Luglio 2024 (18:00 - 19:30)

Presentazione libro “La storia di Pietro Braherio”

Ven, 26 Luglio 2024 (18:00 - 19:30)
Guardia Sanframondi, BN, Italia

Descrizione

Dopo lo straordinario successo del Maggio dei libri, iniziativa di carattere nazionale, torna un nuovo appuntamento con la lettura. La Biblioteca Comunale e Centro di Documentazione di Guardia Sanframondi, in collaborazione con l’Associazione Storica Valle Telesina, è lieta di invitare la comunità alla presentazione del libro: “La storia di Pietro Braherio”.

L’evento si terrà Venerdì 26 luglio alle ore 18:00 presso la Biblioteca Comunale di Guardia Sanframondi, situata in Via Padre Adolfo Di Blasio 10.

La serata inizierà con i saluti di Elda Chiara Del Vecchio, Assessore alla Cultura di Guardia Sanframondi, che introdurrà l’evento e accoglierà i partecipanti. Seguiranno racconti e letture del libro, curate da Antonietta Cutillo, bibliotecaria, che con la sua esperienza guiderà i presenti attraverso le pagine del libro e Marilina Di Cosmo, docente, che arricchirà l’evento con interpretazioni coinvolgenti e spiegazioni dettagliate.

“La storia di Pietro Braherio” offre uno sguardo approfondito su una figura storica importante per la regione, con narrazioni che faranno rivivere il passato in modo vivido e interessante. Questo libro rappresenta un prezioso contributo alla conoscenza della storia locale e delle tradizioni del territorio.
Pietro Braherio è stato, infatti, una figura importante: milite angioino e Giustiziere di Terra di lavoro, morì nel 1298 e fu sepolto in una parete della sacra abbazia che per qualche anno aveva fatto parte dei suoi possedimenti, negli odierni resti semidistrutti dell’abbazia del Santo Salvatore de Telesia.

Su questo personaggio storico le notizie sono scarse e incerte: si sa che arrivò a Napoli intorno al 1278 ma informazioni precise su di lui le abbiamo solo dall’anno 1282, quando fu nominato maggiordomo di palazzo e responsabile dell’educazione del giovane principe Carlo Martello, figlio di Carlo II lo Zoppo e nipote prediletto del re Carlo I, di Clemenzia moglie di Carlo Martello e della loro compagnia.

Conosciuto per il suo coraggio e la sua dedizione, Braherio ha svolto un ruolo cruciale nel medioevo, influenzando profondamente la storia e la cultura della regione. Le sue imprese, caratterizzate da nobiltà d’animo e spirito di servizio, sono diventate leggendarie, tramandate di generazione in generazione. La sua vita e le sue gesta sono oggetto di studio e di racconti, offrendo uno spaccato affascinante della storia locale. Il libro “La storia di Pietro Braherio” raccoglie queste narrazioni, restituendo un ritratto vivido e appassionante di un uomo il cui lascito è ancora oggi sentito e celebrato.

L’evento è adatto a un pubblico di bambini a partire dai 7 anni e sarà un’ottima occasione per i più giovani di avvicinarsi alla storia e alla lettura in modo interattivo e stimolante. Insomma, Guardia Sanframondi dà grande importanza ai libri e alla cultura: da ricordare è l’iniziativa portata avanti in merito al Maggio dei libri, che ha il suo corrispettivo guardiese nel Se leggi ti lib(e)eri – Festa del Libro e della Lettura”, che è stato il primo risultato di un nuovo protagonismo della Biblioteca, dell’Assessorato alla Cultura e dell’Amministrazione tutta nell’organizzazione della vita culturale della comunità.
Ogni venerdì del mese di Maggio, infatti, si è dato spazio ad un diverso libro, invitando tanti ospiti e discutendo di tematiche importanti e attuali; appuntamenti che hanno continuato a render viva la Biblioteca e l’attenzione degli appassionati anche durante i mesi successivi con due appuntamenti: il secondo e quarto venerdì di ogni mese.

L’Assessore alla Cultura Elda Chiara Del Vecchio – nel merito dell’iniziativa, che ha avuto grande partecipazione e risonanza – ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla continua crescita di questi appuntamenti, sottolineando l’importanza che questo lavoro corale sta offrendo, contribuendo a creare un sano e giusto senso di Comunità.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

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